Annullata la sentenza d’appello di Milano
Roma, 26 feb. (Apcom) – Salvato dal tempo che passa: il legale inglese David Mills non dovrà scontare la condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione inflittagli dalla Corte d’Appello di Milano perchè ieri sera la Corte di Cassazione – accogliendo le richieste del procuratore generale Ciani – ha stabilito che il delitto di corruzione in atti giudiziari è configurabile nella forma della corruzione susseguente. Tradotto: è giusto accusare Mills di corruzione per avere ricevuto 600mila dollari per proteggere Silvio Berlusconi nei processi All Iberian (falso in bilancio e finanziamento illecito ai partito) e Arces ed altri, ma il reato deve considerarsi prescritto perchè si verificò l’11 novembre del 1999, e non nel febbraio del 2000, quando i 600mila euro in titoli furono effettivamente versati sul conto di Mills. L