lo spiega il nostro mentore Dario Bressanini
posso dirti che non ci sono prove convincenti che l’aspartame, presente nella Coca Zero e in molti altri alimenti a basso contenuto calorico, sia cancerogeno per gli esseri umani.
L’aspartame è stato oggetto di numerosi studi scientifici che ne hanno valutato la sicurezza per decenni. Organismi regolatori internazionali, come la Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti e l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) in Europa, hanno esaminato attentamente le prove scientifiche e hanno stabilito che l’aspartame può essere considerato sicuro per il consumo umano.
Ci sono state alcune preoccupazioni iniziali suggerite da studi sugli animali riguardo all’aspartame e il rischio di sviluppo di tumori, ma ulteriori ricerche e studi sull’uomo non hanno confermato tali associazioni. Le dosi di aspartame comunemente utilizzate negli alimenti e nelle bevande sono considerate sicure per il consumo umano, anche per le persone che seguono diete controllate o hanno condizioni mediche specifiche.
Tuttavia, è importante sottolineare che l’aspartame potrebbe causare reazioni avverse in individui sensibili. Alcune persone possono sperimentare mal di testa, irritazione gastrointestinale o altri sintomi dopo aver consumato aspartame. Se hai preoccupazioni o reazioni avverse personali, ti consiglio di consultare un medico o un professionista sanitario.
In generale, la Coca Cola Zero e altri prodotti contenenti aspartame possono essere consumati come parte di una dieta bilanciata e varia, ma è sempre importante mantenere uno stile di vita sano e moderare il consumo di dolcificanti artificiali come parte di una dieta equilibrata.

Chi è Dario Bressanini ?
Dario Bressanini è un chimico italiano e divulgatore scientifico molto noto in Italia. È nato il 28 giugno 1967 a Monza, in Italia. Ha conseguito una laurea in chimica presso l’Università degli Studi di Milano e successivamente ha ottenuto un dottorato di ricerca in chimica industriale.
Bressanini è noto per la sua attività di divulgazione scientifica attraverso vari mezzi di comunicazione, tra cui libri, blog, podcast, video su YouTube e partecipazione a programmi televisivi. Si impegna a spiegare la scienza in modo accessibile e comprensibile per il pubblico non esperto.
Attraverso il suo blog “La scienza in cucina” e i suoi libri, Bressanini affronta una vasta gamma di argomenti scientifici, con un’attenzione particolare alla chimica degli alimenti e alla critica scientifica nei confronti di teorie o prodotti che potrebbero essere basati su pseudoscienza.
E’ considerato uno dei divulgatori scientifici più seguiti in Italia, apprezzato per la sua capacità di tradurre la scienza in modo chiaro, interessante e divertente.
Il suo obiettivo è promuovere una maggiore alfabetizzazione scientifica e una comprensione critica delle informazioni scientifiche nel pubblico.