Ecco cos’è successo veramente ieri alla donna aggrappata al cofano a Padova – video in prima persona

Nel corso degli sviluppi di questa storia, oggi è emerso un nuovo elemento fondamentale: è stato diffuso un video registrato dalla donna che era aggrappata alla macchina, fornendo ulteriori dettagli sulla situazione.

Secondo il video, tutto sembra essere iniziato a seguito di un incidente tra due automobilisti, il cui disaccordo ha scatenato una lite riguardo alla constatazione amichevole.

Questa disputa ha portato la signora ad aggrapparsi al cofano della macchina nera nel tentativo di impedire che l’automobilista se ne andasse.

Nel video, si può chiaramente osservare la folle corsa della donna aggrappata al veicolo e la successiva sosta in un vicino benzinaio.

Nel frattempo, i ragazzi del benzinaio hanno cercato di mettere pace tra le due donne coinvolte nella lite.

Questo nuovo sviluppo elimina diverse domande, non si tratta di una bravata social ne di una lite tra coniugi o di una situazione di microcriminalità legata al mondo dello spaccio

Il video originale di ieri è stato postato sulle pagine social dal politico padovano Alain Luciani il 14 settembre e ha rapidamente guadagnato migliaia di visualizzazioni, finendo persino sulle chat di Whatsapp di mezza Padova e oltre.

Tuttavia, ciò che ha destato maggiore preoccupazione è il fatto che nessuno degli automobilisti presenti in via Venezia, all’altezza del “fagiolo”, ha fatto qualcosa per fermare l’automobilista e la donna, nonostante fosse chiaro il pericolo a cui la “passeggera” era esposta.

Le forze dell’ordine sono ora coinvolte nell’indagine, e grazie alle telecamere a “lettura targhe” della zona, hanno acquisito chiaramente l’identità del proprietario del veicolo.

Il video originale si interrompe quando l’automobilista sfreccia in direzione di Ponte di Brenta, sfuggendo all’obiettivo del cameraman che ha immortalato uno dei video più seguiti dell’ultimo periodo nella città di Padova ma con questo che vi posto io possiamo finalmente dare un po di luce a questo fatto.

La situazione rimane in evoluzione, e ulteriori dettagli potrebbero emergere nell’ambito dell’indagine in corso.

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