Capitolo 5: Messaggi Nascosti
Nelle strade deserte di una città che sembrava avere dimenticato il proprio passato, Luca vagava con la mente persa nei meandri della vita digitale. Era un osservatore silenzioso, uno di quelli che trovano conforto nelle ombre, distaccato dal clamore e dall’effervescenza della vita quotidiana. Ma in Sofia, c’era qualcosa di diverso, qualcosa che lo attirava con la forza misteriosa di un sogno ricorrente.

La scoperta di Sofia su Instagram era stata come imbattersi in un quadro dimenticato in un angolo polveroso di una galleria d’arte. Le sue foto erano come finestre aperte su mondi paralleli, dove l’arte si fondeva con la natura in un gioco di luci ed ombre. Erano più di semplici immagini; erano storie nascoste, sussurrate tra le righe di ogni scatto.
Ogni giorno, Luca si immergeva nel feed di Sofia, lasciandosi trascinare in un viaggio attraverso i suoi occhi. C’era qualcosa di ipnotico in quel flusso ininterrotto di immagini, un richiamo che andava al di là della bellezza superficiale. Forse era la ricerca di un messaggio nascosto, di una connessione segreta che solo lui poteva decifrare.
Le storie di Sofia erano come brevi racconti di vita quotidiana, ciascuna racchiudendo un frammento della sua anima. Luca le guardava e le riguardava, cercando di cogliere ogni dettaglio, ogni sfumatura nascosta dietro quegli attimi condivisi. Era come se, in qualche modo, potesse intuire qualcosa di più profondo, qualcosa che le parole non potevano esprimere.
Poi, uno di quei giorni, Luca lasciò un commento sotto una delle foto di Sofia. Una semplice emoji sorridente, ma carica di un significato che solo il cuore poteva comprendere. Era come lanciare una bottiglia in un oceano digitale, un piccolo gesto che avrebbe potuto perdersi nel nulla o trovare una destinazione inaspettata.
Quel commento fu l’inizio di qualcosa di nuovo, qualcosa di inaspettato.
Presto, tra i like che si ricambiavano e i commentini sorridenti, le conversazioni tra Luca e Sofia si spostarono nei messaggi privati, creando un ponte invisibile tra loro.
Scambiavano pensieri, battute, piccole confidenze, creando un dialogo che era un mix di emoji, parole digitate e pause cariche di significato. Ogni messaggio era un piccolo pezzo di un puzzle più grande, un frammento di un quadro che si stava lentamente rivelando.
Era come se, in quel flusso di messaggi, Luca e Sofia stessero danzando una danza silenziosa, un valzer di parole e silenzi dove ogni movimento era carico di possibilità. Luca iniziava a sentire che, forse, in quel mondo virtuale, poteva trovare qualcosa di reale, qualcosa che andava al di là dell’immagine proiettata su uno schermo.
Una sera, mentre la stanza di Luca era immersa in una luce soffusa, il suo telefono illuminò con un nuovo messaggio da Sofia, che sembrava rompere la routine delle loro conversazioni precedenti.
🌟 Sofia: “Ehi Luca! Come stai? Sembra un’eternità da quella mostra d’arte! Che fai ultimamente?”
Luca, sorpreso ma felice di quel tono più diretto e personale, rispose con entusiasmo ma con un pizzico di malinconia.
🎨 Luca: “Hey Sofia! Sì, sembra davvero passata un’era geologica 😅 Sto solo cercando di tenere il passo con la quotidianità ! Di tenermi aggiornato ! Un po’ come navigare in un mare incognito. E tu? Spero tutto ti stia andando per il meglio !”
💭 Sofia: “Sto abbastanza bene, grazie per aver chiesto! Anch’io, a volte mi sento come se stessi galleggiando in uno spazio-tempo strano. Mi mancano i giorni della galleria, sembrava quasi un’altra dimensione. Ricordi quel quadro con l’albero solitario?”
Luca sorrise, leggendo quelle parole, ricordando quel momento condiviso e sentendo una connessione più profonda.
🌳 Luca: “Assolutamente! Quell’albero sembrava avere una sua storia segreta. Era incredibile. Come se stesse lì a dirci, ‘Ehi, guardami, ho vissuto!’ 🌲 E tu? Cosa ti ha colpito di più?”
Sofia rispose quasi immediatamente, con un tono che mescolava nostalgia e una sorta di gioia intima.
🍂 Sofia: “Sì, esatto! Era come se quell’albero fosse un simbolo di noi, forte ma vulnerabile allo stesso tempo. Mi ha fatto pensare un sacco 😌”
La conversazione tra Luca e Sofia continuò così, con un flusso di messaggi che sembrava sempre più naturale e vivace. Ogni scambio era come un passo in più in una danza di parole e sentimenti, portandoli sempre più vicini. Luca si rese conto che, in quel mondo virtuale, stava trovando un modo per esprimersi più liberamente, mostrando lati di sé che non aveva mai condiviso prima. E forse, era proprio in quella spontaneità e vulnerabilità che stava nascendo qualcosa di più profondo tra loro, qualcosa che trascendeva gli schermi e si radicava nelle loro vite reali.
CONTINUA CLICCANDO IL LINK QUI SOTTO…
Capitolo 6: Il Passo di Sofia
SE TI E’ PIACIUTO CONDIVIDIMI CON I TUOI AMICI, VIA WHATSAPP O SUI SOCIAL.
PER TE E’ GRATIS MA PER ME SIGNIFICA TANTO !
CONTINUA A SEGUIRMI, E OGNI GIORNO POTRAI LEGGERE UN NUOVO CAPITOLO !
Grazie,
luca
2 commenti Aggiungi il tuo