IMPURITA’ NELL ACQUA DEL RUBINETTO DI CASA ECCO PERCHE’ CON 50 EURO IERI HO INSTALLATO UN FILTRO PER L’ACQUA FREDDA DELLA CUCINA

Ogni volta che apro il rubinetto per riempire la pentola per la pasta o la teiera per il mio tè caldo, noto spesso piccoli sassolini che si depositano sul fondo.

Questa osservazione quotidiana mi ha fatto riflettere sull’importanza della qualità dell’acqua che usiamo ogni giorno.

In un’epoca in cui l’attenzione per l’acqua che beviamo e utilizziamo in cucina è sempre più alta, mi sono trovato a considerare l’acquisto di un filtro per l’acqua del rubinetto.

Con l’ampia gamma di opzioni disponibili, dalla semplice caraffa filtrante ai dispositivi più avanzati che si installano direttamente sul rubinetto, mi chiedo quali siano i veri vantaggi e le necessità di questi sistemi.

È davvero essenziale filtrare l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti, o è sufficiente affidarsi a quella che già utilizziamo ?

Queste piccole impurità che vedo sono il segno di una problematica più grande ?

Il Funzionamento dei Filtri: Un Esame Approfondito

Osservando il funzionamento dei filtri d’acqua in casa, è come addentrarsi in un piccolo laboratorio di purificazione.

Questi filtri, infatti, non sono solo una barriera contro le impurità visibili, ma vanno ben oltre. La loro tecnologia, affine a quella utilizzata nei grandi impianti di trattamento delle acque, si concentra sull’eliminazione di una vasta gamma di sostanze non desiderate.

Rimuovono non solo detriti e residui visibili, ma agiscono anche su elementi più subdoli come eccessi di minerali, composti organici nocivi, metalli pesanti e vari inquinanti.

È interessante pensare a quanto sia sofisticato il processo che avviene ogni volta che giro la manopola del rubinetto, garantendo che l’acqua che uso quotidianamente per cucinare o bere sia conforme agli standard di potabilità.

In questo processo, il filtro diventa un alleato silenzioso ma efficace nella mia cucina, assicurando che l’acqua che fluisce sia della migliore qualità possibile.

Dettagli sui Principali Tipi di Filtri

Nella mia ricerca sui filtri per l’acqua, ho scoperto tre tipi principali che hanno catturato la mia attenzione per la loro specificità e utilità:

Filtri a Carbone Attivo: Questi mi hanno colpito per la loro efficienza nel catturare le impurità. Realizzati con carbone attivo o amorfo, questi filtri possiedono una capacità adsorbente notevole. Sono ideali per afferrare quelle molecole organiche subdole, come i clorati e i trialometani, che possono alterare il sapore e l’odore dell’acqua. Pensare che una sostanza così semplice come il carbone possa purificare l’acqua che bevo è davvero affascinante.

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Filtri su Resine a Scambio Ionico: Questi filtri lavorano su un livello chimico più complesso. Sono progettati per rimuovere sostanze inorganiche come i sali di sodio, calcio e magnesio, attraverso un processo di scambio ionico. Questa tecnica riduce la durezza dell’acqua, una caratteristica che mi ha sempre lasciato perplesso quando vedo residui sul fondo della mia teiera.

Filtri Aeratori: Più semplici e accessibili, i filtri aeratori mi sono sembrati un’opzione pratica. Lavorano meccanicamente, selezionando le sostanze in base al diametro dei loro fori. Anche se sono meno sofisticati rispetto agli altri, sono efficaci nel ridurre la durezza dell’acqua, rendendo più piacevole il sapore di quella che uso per la pasta o il tè.

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Ognuno di questi filtri offre un modo unico per affrontare problemi specifici legati alla qualità dell’acqua in casa, rendendomi curioso di scoprire quale potrebbe essere il migliore per le mie esigenze quotidiane.

Applicazioni Pratiche dei Filtri

Mentre consideravo quale tipo di filtro potrebbe essere adatto per casa mia, ho esplorato le varie applicazioni pratiche dei filtri disponibili sul mercato.

Ho scoperto che l’uso di questi dispositivi va ben oltre la semplice filtrazione dell’acqua da bere. Ecco alcuni esempi che ho trovato particolarmente interessanti:

  1. Caraffe Filtranti: Queste si sono rivelate un’opzione versatile e accessibile. Usano una combinazione di filtri a carbone attivo e resine a scambio ionico, che lavorano insieme per eliminare il cloro e ridurre l’eccesso di calcare. Questa soluzione sembra ideale per migliorare il sapore dell’acqua per bere e cucinare, senza dover installare sistemi complessi.
  2. Sistemi a Osmosi Inversa: Questi sistemi rappresentano l’avanguardia della tecnologia di filtrazione. Sono più costosi, ma la loro efficacia nel purificare l’acqua è impressionante. Utilizzano una pressione per forzare l’acqua attraverso una membrana semipermeabile, rimuovendo quasi tutti i contaminanti. L’idea di avere acqua di qualità quasi bottigliata direttamente dal rubinetto è allettante, sebbene richieda un investimento maggiore.

Ogni opzione ha i suoi vantaggi unici, che vanno dalla convenienza e facilità di utilizzo delle caraffe filtranti all’efficacia superiore ma più costosa dei sistemi a osmosi inversa.

La scelta dipende dalla qualità dell’acqua che ho a disposizione e dalle mie specifiche esigenze in cucina e nella vita quotidiana.

La Mia Scelta

Dopo aver valutato attentamente le varie opzioni, la mia scelta è caduta su un filtro multistadio, specificamente progettato per il trattamento dell’acqua potabile. Questo sistema si è distinto per la sua efficacia e praticità: si installa direttamente sotto al lavandino della cucina, offrendo una soluzione discreta e altamente efficiente.

La caratteristica che mi ha convinto di più è la sua capacità di filtrare automaticamente ogni volta che erogo acqua fredda, garantendo così un’acqua sempre pulita e sicura.

Il filtro utilizza un meccanismo multistadio per una filtrazione superiore a 5 micron, efficace nel rimuovere cloro, torbidità, sabbia, ruggine, calcare sospeso, sedimenti metallici e film di alghe, eliminando così gusti e odori sgradevoli.

La combinazione di un filtro meccanico, una cartuccia con carboni attivi e un disco batteriostatico argentato brevettato offre un ulteriore livello di protezione contro la proliferazione batterica.

Quest’ultimo elemento, in particolare, rappresenta una caratteristica all’avanguardia nella tecnologia di filtrazione, garantendo un’acqua più pura e sicura per il mio consumo quotidiano.

Un aspetto cruciale che ha influenzato la mia decisione è stata la facilità di installazione del dispositivo.

La possibilità di collegarlo direttamente sotto al lavandino senza bisogno di assistenza tecnica specializzata è stata decisiva.

Per essere onesto, l’installazione del filtro non è stata esattamente una passeggiata. Ho dovuto mettere in campo un po’ di ingegnosità e pazienza. Fortunatamente, l’aiuto dell’assistente del BRICO di Padova, il mio negozio di fiducia per tutti i progetti fai-da-te, si è rivelato fondamentale. Con la sua guida esperta, quello che all’inizio sembrava un compito arduo si è trasformato in un lavoro da completare in appena un’ora.

Inoltre, la conformità alle normative vigenti, come il DM n. 25 del 07/02/2012, mi ha fornito ulteriore tranquillità sulla qualità e sicurezza del prodotto.

Tenendo conto delle sue caratteristiche tecniche come la durata della cartuccia, circa 2000 litri o 3 mesi, e la necessità di una regolare manutenzione per mantenere l’efficienza del sistema, mi sono convinto che questo filtro multistadio rappresenti la soluzione ideale per le mie esigenze, combinando praticità, efficacia e sicurezza (e prezzo).

La Filtrazione dell’Acqua del Rubinetto: Vantaggi e Considerazioni

Nonostante la popolarità dei filtri, è importante interrogarsi sulla loro effettiva utilità. Spesso, l’acqua potabile fornita è già di per sé sicura e nutrizionalmente completa.

Pertanto, la filtrazione potrebbe non essere necessaria da un punto di vista sanitario, ma piuttosto una questione di gusto personale.

La questione del cloro in eccesso e della durezza dell’acqua, per esempio, può essere gestita in modo semplice attraverso la decantazione o l’uso di filtri che non eliminino eccessivamente i minerali.

Il calcio e il magnesio presenti nell’acqua potabile svolgono un ruolo importante nella prevenzione di malattie cardiovascolari e osteoporosi.

E tu, hai mai pensato alla qualità dell’acqua che scorre dal tuo rubinetto ?

Quale tipo di acqua hai a casa e come pensi possa influenzare il tuo benessere quotidiano ?

Hai anche tu quei fastidiosi granelli che si depositano ?

Se sei interessato a esplorare le opzioni per migliorare la tua esperienza dell’acqua in casa, considera l’idea di un filtro che rispecchi le tue esigenze personali, mantenendo allo stesso tempo l’integrità e i benefici dell’acqua che bevi ogni giorno.

Grazie per la lettura,

luca

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