Sicurezza digitale per imbranati: come non farsi fregare online

Ciao a tutti, miei adorati seguaci del web !

Oggi parliamo di un argomento che fa tremare le ginocchia a molti di noi: la sicurezza digitale.

Sì, lo so, suona noioso come una lezione di algebra alle 8 del mattino, ma fidatevi, è importante quanto ricordarsi di mettersi i pantaloni prima di uscire di casa.

Il phishing: non è uno sport acquatico!

Iniziamo con il phishing.

No, non si tratta di andare a pesca con vostro zio la domenica mattina.

Il phishing è quando qualche furbacchione cerca di rubarvi i dati fingendosi la vostra banca o un principe nigeriano che vuole regalarvi milioni di euro (spoiler: non è vero).

Come riconoscerlo ?

Beh, se ricevete un’email che dice “Caro cliente, abbiamo notato che il tuo conto è pieno di soldi. Clicca qui per darci il tuo PIN e svuotarlo“, forse, e dico forse, non è la vostra banca a scrivere.

SMS truffaldini: quando il vostro telefono diventa un traditore

Passiamo allo smishing, che non è un nuovo ballo di TikTok, ma truffe via SMS.

Se ricevete un messaggio tipo “Hai vinto un iPhone 15 Ultra Plus Max Mega, clicca qui!”, resistete alla tentazione.

L’unica cosa che vincerete sarà un bel mal di testa quando vi renderete conto che vi hanno svuotato il conto.

Le telefonate sospette: quando rispondere “Pronto?” diventa pericoloso

E che dire del vishing ?

No, non è un modo alternativo per dire “pesca” in veneto.

È quando i truffatori vi chiamano spacciandosi per la vostra banca.

Se qualcuno vi chiama dicendo “Salve, sono il direttore della sua banca. Mi dica subito il suo PIN o esploderà la cassaforte!“, beh, forse è il caso di riattaccare.

Consigli per sopravvivere nella giungla digitale

  1. Password: Non usate “123456” o “password” come password. Sì, lo so, è geniale e nessuno ci penserebbe mai, ma fidatevi, non è una buona idea.
  2. App: Scaricatele solo dagli store ufficiali. Quel sito che vi promette “WhatsApp Pro Ultra” probabilmente vi darà solo un bel virus.
  3. Wi-Fi pubblico: Usarlo per controllare il conto in banca è come urlare il vostro PIN in piazza. Non fatelo !
  4. Aggiornamenti: Sì, sono fastidiosi come un’unghia incarnita, ma installateli. Sono lì per proteggervi, non per farvi impazzire (anche se a volte sembra il contrario).

Alla prossima, miei adorati no tech.

Restate al sicuro e ricordate:

la cosa più pericolosa su internet non sono i virus, ma le foto dei gattini.

Una volta che iniziate, non riuscirete più a smettere !

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