L’Incredibile Potere di uno Sguardo: Il Mio Viaggio di Padre

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Qualche giorno fa, ( Sabato pomeriggio ) ho portato a casa Martina e le nostre figlie, Allegra e Beatrice.

Ero in un vortice di emozioni: la stanchezza, l’entusiasmo, il senso di responsabilità mi travolgevano. Mentre davo il biberon a una delle bimbe, ho avuto un attimo per fermarmi e riflettere su qualcosa di potente: lo sguardo.

Quanto può dire, quanto può trasmettere uno sguardo. Più ci penso, più mi rendo conto che gli occhi, in fondo, parlano più di qualsiasi parola.

Martina ed io ci conosciamo da anni, ma c’è stato un momento, quello in cui mi ha detto che sarebbe diventata mamma, in cui i suoi occhi mi hanno detto qualcosa di nuovo.

C’era speranza, amore, ma anche un senso di dolce responsabilità che non avevo mai visto prima. Negli ultimi mesi, i suoi occhi sono cambiati ancora. Da compagna a madre, il suo sguardo si è fatto più intenso, più profondo.

Non aveva bisogno di dirmi nulla: in un solo sguardo c’era tutta la forza, la paura, la meraviglia di ciò che stava accadendo.

Ora, quando la vedo con le nostre figlie, capisco fino in fondo quanto possano essere potenti gli occhi.

Vedo nei suoi occhi l’amore più puro che si possa immaginare, lo stesso che mi ha conquistato fin dall’inizio, ma ora amplificato, moltiplicato.

Martina non è solo la mia compagna, è diventata la madre delle nostre figlie, e in ogni sguardo che scambia con loro vedo crescere qualcosa di incredibilmente bello e la sua evoluzione è scritta nei suoi occhi.

E poi ci sono Allegra e Beatrice.

Piccole, indifese, eppure già capaci di comunicare così tanto. Quando le guardo negli occhi, sento una connessione che non avrei mai potuto immaginare.

Non sanno ancora parlare, ma non ne hanno bisogno.

Con uno sguardo mi trasmettono fiducia, dipendenza, amore.

Sono quegli sguardi che ti fermano, che ti fanno sentire tutto in una volta: il loro bisogno di protezione, la loro meraviglia nel scoprire il mondo, e il loro affetto così puro e incondizionato.

Uno sguardo può cambiare tutto. Un semplice incrocio di occhi può trasmettere forza quando ne hai più bisogno, può farti sentire amato e rassicurato.

Nel mio caso, ogni sguardo che ricevo da Martina e dalle nostre figlie mi dice che siamo sulla strada giusta. Non c’è bisogno di parlare, perché quegli occhi raccontano più di quanto le parole potranno mai dire.

Mi dicono che siamo insieme in questo viaggio, che ce la faremo, che stiamo costruendo qualcosa di speciale, ogni giorno, uno sguardo alla volta.

Oggi so che essere padre significa tante cose, ma una delle più potenti è imparare a osservare. Imparare a leggere negli sguardi delle persone che ami.

Ogni sguardo di Martina, ogni occhiata delle nostre figlie è un messaggio d’amore che non smette mai di sorprendermi.

Sono loro che mi danno la forza, loro che mi ricordano, con ogni sguardo, che tutto ciò che conta davvero è qui, tra le nostre braccia, negli occhi di chi ci ama.

E mi viene in mente una frase di Star Trek, che ora sento più vera che mai: “Esplorare strani, nuovi mondi. Cercare nuove forme di vita e nuove civiltà. Andare là dove nessun uomo è mai giunto prima.”

Questo viaggio da padre è proprio così: ogni giorno è una scoperta.

Ma la vera domanda è, quale nuova avventura mi aspetta domani, mentre continuo a esplorare questo incredibile nuovo mondo chiamato famiglia ?

Si vede che sto dormendo 3 ore al giorno, Intanto so che il latte zero viene quasi 13 euro al litro. Pagavo meno il Col Vetoraz Cartizze. Mannaggia alle mucche di oro e all’inflazione.

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