Dermatite atopica nei neonati: la mia esperienza con Allegra e Beatrice

La dermatite atopica: un nome che suona tecnico, quasi lontano, finché non diventa parte della quotidianità.

All’improvviso, quelle guanciotte morbide e lisce di Allegra e Beatrice si trasformano in piccole isole arrossate, ruvide al tatto. Il pensiero fisso diventa: come aiutarle a stare meglio ?


Cos’è la dermatite atopica?

La dermatite atopica è una condizione infiammatoria della pelle che colpisce principalmente neonati e bambini. È caratterizzata da pelle secca, pruriginosa e soggetta ad arrossamenti e infiammazioni. Le cause possono essere molteplici: predisposizione genetica, fattori ambientali, alterazione della barriera cutanea e iperattività del sistema immunitario.

Come si gestisce ? Non esiste una soluzione unica, ma una strategia combinata che prevede l’uso di trattamenti specifici per la fase acuta (come corticosteroidi topici prescritti dal medico) e prodotti per il mantenimento dell’idratazione e della barriera cutanea.

Oltre ai prodotti giusti, è fondamentale evitare tessuti irritanti, mantenere l’ambiente adeguatamente umidificato e prestare attenzione a possibili fattori scatenanti, come detergenti aggressivi o alimenti specifici.

I primi sintomi: quando tutto è iniziato

Tutto è cominciato intorno al secondo mese di vita, con le prime macchie rosse sulle guance. Inizialmente sembravano solo un po’ di irritazione, forse dovuta al freddo o al contatto con alcuni tessuti, ma nel giro di pochi giorni era chiaro che non si trattava di qualcosa di passeggero.

Dopo una visita, la pediatra ci ha prescritto Advantan 0,1% crema (metilprednisone aceponato) per quattro giorni.

Si tratta di un cortisonico, quindi una soluzione potente da usare con attenzione, ma ha fatto il suo dovere alla perfezione, spegnendo rapidamente l’infiammazione.

Qui il collegamento al foglietto illustrativo se vi puo aiutare:

https://www.my-personaltrainer.it/Foglietti-illustrativi/Advantan.html


Come evitare che torni ? La strategia di mantenimento

Dopo aver risolto la fase acuta, l’obiettivo era evitare che la dermatite tornasse.

La pediatra ci ha consigliato di applicare due volte al giorno

Lipikar Eczema Med Cream di La Roche Posay,

Per trovare la soluzione più adatta ho deciso di testare anche altre alternative :

Eucerin AtopiControl: ottima per mantenere la pelle idratata e prevenire nuove infiammazioni.

Pomata Coccole di Elicriso: perfetta nei giorni tranquilli, quando la pelle è in equilibrio e serve solo un piccolo aiuto per mantenerla morbida e protetta.


Piccoli accorgimenti che fanno la differenza

Oltre alle creme, ho capito che alcuni semplici accorgimenti possono fare davvero la differenza:

✔️ Evitare tessuti sintetici: meglio vestiti in cotone 100% per ridurre l’irritazione.

✔️ Tenere le unghiette corte: per evitare che si grattino e peggiorino la situazione.

✔️ Non lasciarsi prendere dall’ansia: la dermatite atopica deve essere gestita con costanza e pazienza.


La lezione più importante

Se c’è una cosa che questa esperienza mi ha insegnato, è che la dermatite atopica non ha una soluzione unica e immediata.

È una questione di equilibrio tra prodotti giusti, attenzione ai dettagli e tanta pazienza.

Ogni pelle è diversa, ogni reazione è unica. Ma con qualche tentativo (e tanta idratazione ! ) si può trovare la combinazione perfetta per tenere a bada il problema.

E alla fine, la cosa più importante è questa :

Una pelle serena per Allegra e Beatrice significa notti più tranquille per Luca !

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